Due piccoli omicidi pulp
FSSSSSS
Lo uccisi.
Fu molto semplice.
Mi bastò pungerlo con uno spillo.
Quel pallone gonfiato."
Lo uccisi.
Fu molto semplice.
Mi bastò pungerlo con uno spillo.
Quel pallone gonfiato."
FORTISSIMO
L'amavo.
La strinsi forte.
Fortissimo.
La soffocai.
L'amavo.
La strinsi forte.
Fortissimo.
La soffocai.
(da "Quanto mi dai se ti uccido?", Walter Spennato, Besa Editrice)
Ironia e sarcasmo per far ridere, riflettere,... tacere
WALTER SPENNATO è nato a Gallipoli nel 1972. È dottore di ricerca in Sociologia dei fenomeni culturali e dei processi normativi presso l’Università degli Studi di Urbino.
È presidente di POLYBIUS Associazione culturale a Km0, con la quale si occupa di formazione e di organizzazione di eventi culturali a basso impatto ambientale. È responsabile del Presidio del libro di Racale. È l’ideatore di VERBA VOLANT Festival dell’Ascolto. Ha pubblicato SexNoir (2006), Piccoli omicidi del cazzo (Besa, 2008).
IL SUO LIBRO
Titolo: Quanto mi dai se ti uccido?
Pagine: 151
Casa Editrice: Besa
Data pubblicazione: 2013
La mattina mi alzo tranquillo, come solitamente fanno le persone normali.
Poi faccio colazione con latte caldo e biscottini, nel frattempo leggo al volo una poesia sconcia di Bukowski, che mi mette di buonumore.
Felice come una Pasqua e con passo spedito raggiungo la macchina.
La accendo e sgommo come un razzo fuori dal parcheggio.
Ma è al primo incrocio che già mi imbatto nell’imbecille di turno.
Al secondo è la volta della vecchia rincoglionita.
Al terzo bestemmio come un turco e schiaccio il clacson all’infinito.
Poi faccio colazione con latte caldo e biscottini, nel frattempo leggo al volo una poesia sconcia di Bukowski, che mi mette di buonumore.
Felice come una Pasqua e con passo spedito raggiungo la macchina.
La accendo e sgommo come un razzo fuori dal parcheggio.
Ma è al primo incrocio che già mi imbatto nell’imbecille di turno.
Al secondo è la volta della vecchia rincoglionita.
Al terzo bestemmio come un turco e schiaccio il clacson all’infinito.
Dal quarto in poi vorrei farli fuori tutti.
Spararli a uno a uno in faccia.
E comincia il mio giorno di ordinaria follia metropolitana.
La normalità e la pazzia confinano.
E ci vuole veramente poco per oltrepassare la frontiera.
E divento il serial killer della tangenziale.
E non ci credo che c'è qualcuno tra voi a cui tutto questo
non accade.
Che esista persona al mondo che tra i suoi desiderata non
abbia anche quello di uccidere qualcuno.
Che so, il venditore della Folletto rompicoglioni, la suocera
invadente, il dentista distratto, il vigile daltonico, Vittorio
Sgarbi.
Beh, se non avete di queste pulsioni vuol dire che non siete
normali.
Che siete perfetti come vittime.
Un gioco da ragazzi farvi fuori.
Spararli a uno a uno in faccia.
E comincia il mio giorno di ordinaria follia metropolitana.
La normalità e la pazzia confinano.
E ci vuole veramente poco per oltrepassare la frontiera.
E divento il serial killer della tangenziale.
E non ci credo che c'è qualcuno tra voi a cui tutto questo
non accade.
Che esista persona al mondo che tra i suoi desiderata non
abbia anche quello di uccidere qualcuno.
Che so, il venditore della Folletto rompicoglioni, la suocera
invadente, il dentista distratto, il vigile daltonico, Vittorio
Sgarbi.
Beh, se non avete di queste pulsioni vuol dire che non siete
normali.
Che siete perfetti come vittime.
Un gioco da ragazzi farvi fuori.
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