VIDEO:
(da "I Pornomadi", Davide Morgagni, Musicaos:ed)
UN FIUME IN PIENA DI... PENSIERI E ORIGINALITÀ
Prendendo
in mano il romanzo che segna l'esordio letterario di Davide Morgagni,
la prima domanda che ci si pone è: “Chi sono i pornomadi?”.
E senza
sfogliare le pagine, corriamo in quarta di copertina, alla ricerca di
una sinossi, che ci dia un'idea del contenuto di un libro, sulla cui
copertina domina un'immagine scattata da Lorenzo Papadia, fotografo e
autore delle venticinque immagini in bianco e nero che impreziosiscono un
testo davvero originale.
Arrivati,
però, sulla quarta di copertina, non troviamo la risposta che
cercavamo, ma nuovi altri quesiti: “ Che cosa sono, chi sono,
cosa cercano I PORNOMADI? Uno shock, una perversione? Uno spreco, una
lingua nuova, un vero viaggio iniziatico?” e
decidiamo, finalmente, di entrare in questo mondo sconosciuto e di
fare la conoscenza di questi strani e misteriosi personaggi, quali
sono i “pornomadi”.
Sin
dalle prime pagine restiamo certamente stupiti, spaesati, perché
abituati a quegli schemi classici di scrittura, che qui non troviamo,
e senza accorgercene, però, ci troviamo coinvolti, catapultati in un
mondo che, poi, non è così lontano dal nostro, non è così
diverso.
Entriamo
nelle realtà metropolitana dei pornomadi e ascoltiamo le loro
storie, i loro flash di vita, le loro emozioni, espressi con un
linguaggio completamente nuovo, frutto di un mero e semplice bisogno
di comunicare i propri pensieri, senza limiti, senza fronzoli. Senza
che la sintassi ponga limiti di convenienza, portandoci a confondere
l’essere di ciò che si racconta con la gabbia ‘scolastica’
delle buone maniere, ma usando le parole in modo del tutto nuovo.
E la lingua diventa un fiume in piena che ci
avvolge e travolge, in un viaggio d'esplorazione, cadenzato da parole
e immagini, in un dialogo inedito, dove si respira equilibrio tra
poesia della visione e scrittura musicale del testo.
Davide
Morgagni, infatti, costruisce una vera macchina sonora, dove ogni
parola diventa musica e dona ritmo alla canzone di ogni pornomade,
“entità
allo stesso tempo futuribile e arcaica, annichilita da cocktail
micidiali di tedio domenicale e droghe audiovisive e non”.
Dopo
aver scritto e curato la regia teatrale di “Riccardino
III”
, da William Sheakespeare, lo scrittore originario di Lecce, laureato
in filosofia, dà alla luce, quindi, un romanzo, nelle cui pagine
calca la scena con un'originalità sia di scrittura che di
rappresentazione, dove mette la parola al servizio del solo pensiero,
facendoci respirare il vero profumo di libertà.
E
alla “Passeggiata Letteraria nel Borgo” seguiremo lo scrittore-
attore e ci lasceremo condurre da lui in un futuro che sarà davvero
diverso da quest'oggi, e ci lasceremo stupire da lui, dalla sua
scrittura e dalla voce de “I PORNOMADI”.
DAVIDE MORGAGNI nasce a Lecce nel 1977. Si laurea in Filosofia. Nel novembre del 2013 debutta alla scrittura e regia teatrale con “RICCARDINO III“, da William Shakespeare. “I pornomadi” è il suo primo romanzo.
ROMANZO DI ESORDIO
TITOLO: I pornomadi
PAGINE: 300
CASA EDITRICE: Musicaos:ed
DATA PUBBLICAZIONE:
Chi sono i Pornomadi? Cosa vogliono comunicare? In questo affascinante intreccio di storie si scoprirà molto più di quello che il titolo lascia intendere, per un susseguirsi di rocamboleschi punti di (s)vista.
Il
libro contiene inoltre 25 fotografie a cura di Lorenzo Papadia, tutte
rigorosamente in bianco e nero, in tema naturalmente con le “visioni”
dell'autore.
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