a cura di Maria Grazia De Rinaldis
Leggendo "KALENDRA" è inevitabile associare questo nome a qualcosa di misterioso che ci riconduce alla mitologia greca. Il titolo del libro, infatti, come dichiarato dall'autore, Stefano Cambò, nasce dalla sua fantasia, ma si ispira, fra tante cose, anche alla popolare canzone in griko "Kalinifta"
Il romanzo che segna l'esordio del giovane scrittore salentino è un giallo intrigante e passionale, che vede i due protagonisti caratterizzati da un antagonismo dettato dall'insicurezza dell'uno e sovrastato dalla determinazione dell'altro.

Ad indagare un investigatore davvero particolare che ha la passione per il surf, un eccentrica segretaria e un investigatore cinese.
La vicenda, ambientata a Los Angeles, è pervasa da colpi di scena che rivelano come la natura dell'uomo, portato a immaginare l'inverosimile, si confronta e si scontra con la furia omicida e suicida e la lettura porta il lettore a supporre, ipotizzare a vivere la suspence e l'inquietudine che lo conquistano sino all'ultima pagina e lo avvolgono nel mistero chiamato "KALENDRA".
Una lettura che sembra portarti davanti a un grande schermo del cinema, ad assistere a un film che sa semplicemente catturarti!
http://passeggiatalett.blogspot.it/p/stefano-cambo_53.html
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